In un tranquillo quartiere residenziale, sorge un elegante palazzo di tre piani che da anni fa da cornice alla vita degli abitanti della zona. Tuttavia, ultimamente si è diffusa una voce inquietante tra gli abitanti: sembra che nessuno sappia chi sia il vero responsabile del palazzo. I residenti si sono accorti di strani movimenti all’interno del palazzo nelle ore notturne, luci accese quando tutti dovrebbero essere a letto e rumori provenienti da stanze vuote. Inizialmente si pensava potesse trattarsi di ladri o semplicemente ragazzi che facevano scherzi, ma man mano che i giorni passavano la situazione diventava sempre più preoccupante. Un’assemblea è stata convocata per discutere della questione e cercare di trovare una soluzione al problema. Tra i presenti c’era anche il custode del palazzo, un anziano signore con l’aria burbera ma dal cuore d’oro. Tutti guardavano a lui in cerca di risposte, ma anche lui sembrava non sapere cosa dire. Le ipotesi erano molte: forse c’era qualcuno che viveva clandestinamente nel palazzo? O forse era solo frutto dell’immaginazione dei residenti spaventati? Mentre le discussioni continuavano senza giungere ad una conclusione definitiva, un giovane ragazzo alzò la mano timidamente. “Scusate se mi permetto,” disse con voce incerta, “ma io ho visto qualcosa di strano qualche sera fa mentre tornavo a casa tardi. C’erano delle figure ombrose muoversi nell’oscurità delle finestre.” Questa rivelazione gettò ulteriore panico tra gli abitanti già agitati. La paura cominciò a diffondersi come un virus tra le persone presenti all’assemblea e fu deciso all’unanimità di chiamare la polizia per indagare sulla faccenda. Il giorno seguente arrivarono gli agenti e fecero una perquisizione accurata all’interno del palazzo. Dopo diverse ore di ricerche minuziose finalmente venne fatta luce sul mistero: il vero responsabile del palazzo non era altro che un vecchio gatto randagio che aveva trovato rifugio nelle cantine dell’edificio! Tutta la tensione accumulata si sciolse in una risata generale tra gli abitanti del quartiere quando scoprirono la verità sul presunto fantasma o ladro misterioso. Da quel giorno in poi il gatto venne ribattezzato “il re del palazzo” e divenne il beniamino di tutti i residenti. Così finì la storia del misterioso responsabile di palazzo, dimostrando ancora una volta quanto facilmente possiamo farci prendere dalla paura senza avere tutte le informazioni necessarie. E così quella piccola comunità riprese ad affrontare insieme ogni sfida quotidiana con maggiore serenità e solidarietà verso il prossimo.
Il mistero del responsabile di palazzo